ma ancor piú ero felice di non voler stare piú davanti al monitor a caccia di occasioni (e di rischi)
Spero molto, che anche tu abbia compreso pienamente che il fare trading sul Forex non é un gioco d´azzardo. Che tu abbia superato questo momento che tutti percorrono inizialmente, continuando a "puntare" su un long o uno short sulla prossima coppia di valute, ponendo la loro speranza di profitto quasi esclusivamente sulla fortuna, senza avere una idea precisa di cosa stiano facendo o senza avere un preciso piano di trading da seguire. Cosí facendo tentano di sopprimere una sensazione di impotenza, di mancanza di controllo, posseduti dall´aviditá e dal timore celati in questo comportamento e per conseguenza incapaci di smettere di cliccare e sparare colpi di metatrader a destra e a manca fino all´estinzione del loro conto e la perdita dei loro soldi.
Come faccio a sapere e a dire questo? Perché conti con soldi, soldi veri, io durante i 6 anni da quando ho cominciato a fare trading ne ho bruciati parecchi. E alcuni contavano di un capitale discreto di 5 decimali. Negli ultimi tempi mi chiedo come abbia potuto comportarmi in modo tanto superficiale e ignorante, nonostante gli ammonimenti di molti trader piú avanzati di me. Perché, nonostante in ogni libro o scuola di trading gli autori consiglino cosí accoratamente di adottare un certo money management e il rispetto di regole precise, io abbia perso ricorrentemente il controllo ignorandole. Stavo seduto lí, davanti allo schermo, stanco, dopo ore e ore passate a fissare candele e grafici, incapace di pensare lucidamente. Lo stato in cui mi trovavo era indescrivibilmente colmato di stress e incertezza. Continua a leggere